Cappellini

Ultimamente mi sono data ai cappellini e questi due mi hanno reso felice...

non per la loro costruzione o la mia bravura nel realizzarli ma perchè chi li ha ricevuti li ha graditi.

La modella è la principessa di casa... che li porta con una certa grazia!!!!

"A me è bastato ricevere in dono un cappello di lana per piangere una buona mezz'ora."
Quando ho letto queste parole da chi l'ha ricevuto ho capito che il mio pensiero è stato gradito e questo mi ha fatto stare bene... perchè una coccola inaspettata fa molto di più di una che ci si aspetta. 

Il secondo cappellino invece è nato come imparaticcio... 

ho provato a realizzare un campione di 90 maglie ferri del 4.5 con filato spendobene 

per vedere come funziona la lavorazione in tondo...

Niente di speciale, già a metà del tratto giallo mi sono accorta di un errore strutturale sull'esecuzione del punto che sto lavorando ma vado avanti è un imparaticcio....

Provo il cambio colore... e la maglia rasata... qui le cose vanno meglio e inizio a pensare che non è così difficile....

 Quando arriva a casa principessa mi dice che era un berretto bellissimo che ne voleva proprio uno nuovo... io non credevo che le misure potessero essere per un berretto ma lei insiste  lo prova e per magia eccolo finito... 

Provo a fermare i punti come ho imparato al corso sulle cuciture, di Alice Twain, 

a cui ho assistito qualche settimana fa...

 per magia anche la cucitura mi viene discretamente bene per essere la prima volta

 a questo punto bisogna decidere come finirlo...

Ormai principessa non è più una bimbetta, bisogna cercare un idea originale ma "sobria", 

 pensa e ripensa mi viene in mente il cappellino che avevo visto qualche giorno prima in un negozio del centro... ed eccolo finito il mio imparaticcio trasformato in un bel micetto .... 

Non è preciso ma la sua faccia felice quando lo indossa ripaga ogni sforzo!!!!!